martedì 16 marzo 2010

Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Cajkovskij

Questo è stato uno dei primi concerti cui ho assistito alla Scala di Milano, quando facevo parte del gruppo della claque (vedere commentario relativo al post Girgenti amore mio ). A distanza di anni è difficile ricordare con precisione chi fossero pianista e direttore d'orchestra; posso solo ipotizzare che forse sono stati Alexis Weissenberg, al pianoforte, ed Herbert Von Karajan a dirigere l'orchestra. Nella mia collezione di dischi in vinile ho infatti il disco del Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Pyotr Iliych Cajkovskij. Vi invito all'ascolto del primo movimento - registrato in due parti su You Tube. Martha Angerich al piano e Antonio Pappano alla direzione d'orchestra, danno qui vita ad una eccellente esecuzione. Il concerto che propongo è uno dei più eseguiti al mondo, e andrebbe ascoltato in riverente raccoglimento.
Buon ascolto.


2 commenti:

  1. Marshall
    è talmente bello che io l'ho messo come suoneria del mio cellulare!!!
    esecuzione dei Berliner Philharmoniker diretti da Herbert von Karajan incisione Deutsche Grammophon sia in vinile che in CD.
    ciao

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  2. Marcello,
    galeotto fu il cellulare e chi lo attivò. E' stato per colpa del cellulare di mio cognato, che squillando nel bel mezzo di una convenevole discussione ha fatto riaffiorare alla mia mente i ricordi di quella sera alla Scala. A dirigere era sicuramente Karajan, che in quegli anni '70 era ormai considerato una "divinità" dagli appassionati della musica "impegnata". E pensa che quel mio cognato l'ha adottata, come suoneria per il suo cellulare, solo per la superlativa bellezza del brano. Senza conoscere niente del brano: autore ed esecutori.
    Per aprezzare la "grandiosità" del concerto devi però andare alla fine del primo movimento, dove, secondo me, è lì che il brano tocca vette di irraggiungibile bellezza e bravura interpretativa. Prova, questa, che pochi pianisti al mondo sanno superare. E superlativamente brava, quindi, la Argerich che qui è andata tutta a memoria, senza commettere la benchè minima sbavatura.
    Ciao.

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